l’edificio dovrà quindi integrarsi con il parco e con la percezione, per chi lo vive, di  un’area verde liberamente fruibile. Esserne estensione nel senso proprio del termine, pur non scomparendo o cercando la mimesi con esso, dovendo, come detto, rappresentare anche simbolico  e riconoscibile veicolo dell’affermazione e del rinnovo del quartiere e del modo di viverlo. La comunicazione tra il nuovo spazio costruito e le preesistenze sarà affidata alla cadenza dei pieni e dei vuoti che il disegno planimetrico concretizza attraverso piccole piazze ed ambiti introversi a cielo aperto su cui affacciare l’uno e le altre, creando un ambiente unitario dalla molteplicità degli scorci visuali e dei caratteri costruttivi

 

Il MUBA è stato pensato e progettato per essere un luogo capace di stimolare la  curiosità e promuovere l’apprendimento attraverso l’esperienza diretta e l’esplorazione  plurisensoriale. Un luogo sfidante, dove mettere in atto processi di conoscenza e rielaborazione dell’esperienza, anche attraverso il fare, fondamentali per la costruzione di un pensiero critico, divergente e non stereotipato, necessario per la formazione di adulti forse più capaci di leggere, interpretare e vivere in modo attivo e consapevole. Un luogo accogliente dove bambini e famiglie si incontrano anche solo per passare insieme il tempo dedicato alle relazioni, allo scambio e alla socialità.
Uno spazio che parla, che vuole comunicare una idea di percorso e di molteplici percorsi possibili per sperimentarsi nella scoperta e nella crescita in una dimensione personale e collettiva, realmente partecipata e aperta.